Giovani Under 36 / Centro – Nord
L’incentivo spetta per tutti i giovani Under 36 (35 anni e 364 giorni) che non hanno mai avuto nella loro storia lavorativa un contratto a tempo indeterminato. La durata massima consentita è di 36 mesi ed è pari al 100% della contribuzione a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di € 6.000 su base annua. Spetta anche in caso di conversione del contratto a termine. La richiesta può essere fatta da tutti di datori di lavoro privati e devono essere rispettati i seguenti requisiti:
• non deve violare un diritto di precedenza;
• non devono essere in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale;
• è necessaria la regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale;
• assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge;
• rispetto degli accordi e contratti collettivi;
• nei limiti di 800.000 euro previsto dalla comunicazione europea sugli aiuti Covid;
• non devono aver proceduto nei 6 mesi precedenti l’assunzione, né procedano nei 9 mesi successivi alla stessa, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi.
Giovani Under 36 / Sud
L’incentivo spetta per tutti i giovani Under 36 (35 anni e 364 giorni) che non hanno mai avuto nella loro storia lavorativa un contratto a tempo indeterminato. La durata massima consentita è di 48 mesi ed è pari al 100% della contribuzione a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di € 6.000 su base annua. Spetta anche in caso di conversione del contratto a termine. La richiesta può essere fatta da tutti di datori di lavoro privati le quali unità produttive siano ubicate in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna e devono essere rispettati i seguenti requisiti:
• non deve violare un diritto di precedenza;
• non devono essere in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale;
• è necessaria la regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale;
• assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge;
• rispetto degli accordi e contratti collettivi;
• nei limiti di 800.000 euro previsto dalla comunicazione europea sugli aiuti Covid;
• non devono aver proceduto nei 6 mesi precedenti l’assunzione, né procedano nei 9 mesi successivi alla stessa, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi.